Achille Castiglioni credeva che gli oggetti della vita quotidiana potessero essere l’inizio di un nuovo grande progetto. Non si soffermava mai a spiegare ciò che lo ispirava, ma la sua immaginazione senza fine portava sempre a qualcosa di ideale e funzionale. La modernità per Castiglioni non risiede nello stile, bensì nella scoperta della realtà. Con questa filosofia, l’architetto conquista 9 compassi d’oro. Alcune delle sue opere più significative sono seduta mezzadro, lampade arco, toio, taccia e parentesi per flos, il radiofonografo, gli arredi come il tavolo Leonardo e la libreria joy.